Non si porrà certamente in competizione con affermate catene di abbigliamento quali H&M e Zara. Ma l’apertura di un grande negozio Abercrombie & Fitch a Milano - prevista entro fine anno - rappresenterà di sicuro una spina nel fianco per le insegne di moda svedese e spagnola che già tanto successo hanno riscosso nella metropoli meneghina. Se non in termini di volumi e fatturato, almeno sul piano dell’immagine.

LA LOCATION
Il famosissimo marchio americano di abbigliamento casual luxury under 30 (nella classifica di popolarità tra i teenagers si posiziona al sesto posto, dopo brand del calibro di Levi’s e Nintendo) aprirà i battenti proprio nel cuore della città. Per l’esattezza in corso Matteotti all’angolo con via San Pietro all’Orto (nella ex sede della banca CBI Factor) in uno spazio di circa 1500 metri quadrati.

LA STRATEGIA
Si tratta del secondo magazzino europeo, dopo quello aperto con successo a Londra lo scorso anno. Del resto, l’espansione all’estero per A&F rappresenta, analogamente a tante altre griffe dell’abbigliamento internazionale, una valvola di sfogo indispensabile per assicurare la crescita. Specie in un periodo come quello che caratterizza attualmente l’economia Usa, dove le vendite dei negozi che hanno come logo l’immagine di un alce sono scese di oltre sette punti percentuali nel solo mese di luglio.

I NUMERI
Abercrombie & Fitch, che fattura oltre 330 milioni di dollari, è proprio negli Stati Uniti, dove è nata nel 1892, che possiede il maggior numero di punti vendita: ben 350, perlopiù collocati all’interno dei grandi mall americani. Tra questi spiccano però il flagship store di New York, sulla Fifth Avenue, e quello di Los Angeles, nel mega centro The Grove. Vanno aggiunti poi tre negozi in Canada e ora, con Londra e Milano, quelle che hanno tutta l’aria di rappresentare teste di ponte nel Vecchio Continente.

IL SUCCESSO
C’è da giurarci che anche a Milano si ripeterà lo stesso strepitoso successo riscontrato altrove. E questo, oltre che grazie all’effettiva eleganza dei capi d’abbigliamento, anche per l’atmosfera giovane e sexy che carratterizza i negozi A&F e alla vera e propria shopping experience che ne ha fatto diventare un marchio di culto.

CORSA CONTRO IL TEMPO
Da parte della catena americana, peraltro, è iniziata una corsa contro il tempo. L’inaugurazione, si può stare certi, si tenterà di farla entro fine anno, per riuscire a sfruttare la bagarre delle vendite natalizie. Ma sarà una bella gara considerato che i lavori di ristrutturazione dello spazio sono iniziati da poco e che i tempi burocratici legati alle licenze, piuttosto che ai contratti o al fisco, non sono certo quelli a stelle e strisce.