La contrazione dei consumi a livello italiano si è fatta sentire in particolare anche sul saldo delle aperture e chiusure di nuovi esercizi commerciali; tutto questo ha avuto notevoli riflessi sul mercato immobiliare dei negozi, in cui si registrano canoni di locazione e prezzi di compravendita in ribasso.

 

L’ufficio studi Tecnocasa ha annunciato che, nei primi sei mesi del 2014, i locali ad uso commerciale hanno registrato una contrazione dei prezzi del 3,6% per le soluzioni posizionate in via di passaggio, e del 3,9% per quelle posizionate in via non di passaggio; Verona, rispettivamente con -9,3% e -15,6%, e Palermo, con -7,6% e -12,5%, le città più colpite.

 

Sul mercato delle locazioni il ribasso è stato rispettivamente del 4,7% e del 5,2%; anche in questo caso Verona segna una percentuale negativa del 19,3% per le vie di passaggio e del -26% per quelle non di passaggio, seguita a ruota da Napoli, rispettivamente con -10,8% e -11,4%.

 

Nelle grandi città si segnala in crescita la richiesta di spazi medi per l’apertura di supermercati di vicinato.