La catena britannica di supermercati ha deciso di concentrarsi sul comparto food, ampliandone l’offerta e abbandonando alcune categorie di prodotti non alimentari.

A partire dalla prossima primavera, sugli scaffali dei punti vendita Morrisons non saranno più presenti alcune categorie non food, come l’arredamento e l’elettronica, e sarà invece ampliato l’assortimento di generi alimentari.

Il retailer ha intenzione anche di provvedere a una migliore differenziazione di prezzi, che possa consentire di ampliare la clientela.

La strategia seguita da Morrisons, che ha registrato un incremento del 45% dei profitti lordi, passando da 309 a 449 milioni di sterline nel semestre febbraio-luglio 2009, è dunque in controtendenza rispetto a quella di concorrenti quali Tesco, Asda e Sainsbury che, invece, sono orientati ad ampliare l’offerta del settore non food.