Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 26 Aprile 2024 - ore 10:00
L’associazione ha presentato cinque emendamenti alla Legge di Bilancio, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2021, basati sulla valorizzazione del biologico come paradigma per il rilancio del sistema agroalimentare italiano con l’intento di favorire la sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi europei del Gr...
L’associazione dei produttori di mele della Val Venosta è pronta ad affrontare le sfide dei prossimi mesi: l’efficienza nel servizio verso i clienti si conferma la carta vincente. Incremento di vendita del 15% per il biologico.
Le vendite di alimenti biologici nella Gdo sono stimate in 2 miliardi di euro nel 2020, ma rallenta il ritmo di crescita: +2% nel 2019, +5% nel 2020, mentre negli anni precedenti si viaggiava a due cifre, con punte fino al 43%. È quanto emerge dal “Focus Bio Bank: Supermercati e specializzati 2020”.
Le vendite di alimenti nel dettaglio moderno sono oggi valutate in 2 miliardi di euro, anche se la crescita rallenta: +2% nel 2019, +5% nel 2020, mentre, negli anni precedenti, si viaggiava a due cifre, con punte fino al 43 per cento.
Il gruppo francese ha acquistato la rete di supermercati Bio c'Bon rafforzando così lo sviluppo della propria presenza nella distribuzione specializzata di prodotti biologici.
L’operazione rafforza il portafoglio dei marchi specializzati che già fanno parte del gruppo Carrefour, affiancando la generosa proposta dei supermercati: da So.bio, entrato in aprile 2019 e oggi con 23 punti vendita, e BioAzur, acquisita in ottobre e con 5 negozi.
Sono state oltre 10.000 le presenze dall'evento organizzato, dal 9 all’11 ottobre, da BolognaFiere, prima fiera fisica, dopo il lockdown.
Sana Restart, che si svolge, fisicamente, dal 9 all'11 ottobre, dà un duplice segnale di ottimismo: tornano le fiere e il bio italiano è re.
La collaborazione fra i due gruppi riparte dal Belgio: a Namur, è sbarcata un'isola Carrefour con un centinaio di prodotti biologici.
Compito del commissario nominato dalla magistratura sarà di indire un’offerta pubblica di acquisto e di perseguire così il migliore interesse del marchio: i pretendenti sono cinque. Fra questi i colossi distributivi Carrefour e Casino.
Le ragioni del divorzio non sono chiare: secondo alcuni Rosso si sarebbe reso conto dello strapotere della Gdo nel mercato de bio e naturale mentre, a sentire altri, Ecor avrebbe ricevuto, dagli attuali soci, offerte molto interessanti per incrementare le proprie quote e per alcuni nuovi ingressi.
Crescono in Italia i consumi di prodotti bio anche durante il lockdown (+11%), con una forte accelerazione nel periodo compreso fra il 9 di marzo e Pasqua (+20%), mentre le superfici bio, nei primi 5 mesi del 2020 evidenziano circa 10.000 ettari certificati in più (solo +0,57%). Stiamo perdendo un’opportunità? Questa l...
Gli imprenditori tunisini, che hanno già rilevato Picard, puntano ora alla catena bio con l'obiettivo di accelerarne lo sviluppo.
Naturalmente privi di lattosio e ricchi di fibre, i nuovi Mix per pane bianco, Mix per pane integrale e Mix per dolci sono racchiusi in un’innovativa confezione “I Love My Planet” totalmente riciclabile nella carta a conferma del grande impegno del brand per la salvaguardia dell’ambiente.