Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 18 Marzo 2024 - ore 17:30
Il comparto tira le somme: l'anno ha decretato una ripresa specie grazie al fuori casa. Ma la distribuzione moderna rimane il luogo di acquisto p...
L’aggiornamento dei beni e servizi compresi nel paniere tiene conto sia delle novità, nelle abitudini di spesa delle famiglie, sia dell’evoluzion...
Il 63% dei consumatori sceglie la prossimità e il centro commerciale vince per la varietà e il non food. E il centro storico? E Internet?
Dalle molte segnalazioni arrivate dai consumatori emerge che la società consegnerebbe prodotti non conformi, difettosi, danneggiati, non corrispondenti all’ordine di acquisto, con pezzi mancanti o di misure errate.
Anche per le transazioni quotidiane l'imperativo è essere sempre più green, ottenendone però qualche vantaggio, come sconti e offerte.
Un segnale positivo e di concretezza, quello che emerge dalla nuova edizione dello studio annuale 'Post invasion'.
Le analisi di Niq dimostrano che il mondo del largo consumo non è l'epicentro del sisma che ha scosso l'economia internazionale.
Nonostante il rincaro sia stato più forte proprio per i prodotti Mdd, essi continuano a guadagnare terreno sui marchi dell'industria. Ecco perché.
Dopo il Covid gli italiani hanno riscoperto il piacere della lettura, ma l'inflazione ci ha messo la coda....
L'11 maggio si riunirà, per la prima volta, la Commissione di allerta rapida sui prezzi, istituita dal 'Decreto trasparenza'.
Il punto di riferimento è il sistema delle imprese e in cima alle preoccupazioni svetta il posto di lavoro. Ci salveranno i manager?
I pronostici non possono che essere improntati alla massima cautela, specie per l'alimentare, croce e delizia degli italiani.
Dopo la rivoluzione Covid, ne arriva una nuova. Il cliente diventa sempre più attento e infedele. Sostenibilità e qualità perdono terreno.
Non solo i dati chiave sono in crescita, ma il target subisce un processo di nobilitazione, incorporando le fasce più avanzate della popolazione.