Il primo quotidiano sulla GDO
Aggiornato al 27 Aprile 2024 - ore 16:00
Il vecchio leone è più leone che mai. Dopo avere chiuso un ottimo esercizio 2014, essersi regalato Arese Shopping Center, in cui sbarcherà Primark, ha acquisito il 100% del Fiordaliso e di Iper Orio. Lo riferisce il "Corriere Economia", secondo il quale il gruppo si sta espandendo e riorganizzando intorno al core busin...
Sul tavolo dei tre commissari straordinari sono arrivate 53 manifestazioni di interesse. La prima conseguenza, prevista per l'autunno, è il riavvio dell'attività a Roma, Pombia (Novara), Carrè (Vicenza) e Tavernerio (Como). Altri 6 re opening sono dati per sicuri.
Per una volta festeggiamo un "capitano coraggioso" che ha saputo riconquistare la propria azienda, venduta nel 2008 al colosso inglese Bakkavor. Lanciata come un'attività semi artigianale nel 1991, Italpizza ha oggi una produzione di 65 milioni di pizze surgelate all'anno, per un fatturato di 75,2 milioni, in crecita d...
Procede secondo le tappe la creazione della maxi Coop da 5 milioni di euro. E’ stato infatti emanato lo Statuto e individuato il nome. La scelta semantica unisce il richiamo alle radici del movimento cooperativo (con la parola “Alleanza”); ma anche rimanda al futuro, alle relazioni interattive e in costante evoluzione ...
Prime Day: ossia oggi, 15 luglio, sulla più nota delle dot.com offerte speciali per tutte le 24 ore e in tutto il mondo. Ma da noi Jeff Bezos saprà accontentarsi del non alimentare e dei beni durevoli? Per niente: vuole fare l'alimentarista, il banchiere e lanciare il suo video on demand.
Quanto sono social le grandi insegne distributive? Parecchio secondo la classifica “Facebook & Twitter Top Brands” di giugno, resa nota in questi giorni e condotta da Blogmeter. La nuova puntata dedica un focus proprio al mondo della grande distribuzione generalista e specializzata.
Primark, il colosso irlandese dell’abbigliamento a prezzi convenienti, con 280 punti di vendita in Europa e 5 miliardi di euro di fatturato, ha ufficializzato le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi a proposito del suo sbarco in Italia nel febbraio del 2016 presso Arese Shopping Center di Marco Brunelli. Seguirann...
Mini deregulation del commercio francese. Dopo un iter molto tormentato, Parigi ha finalmente approvato le 12 domeniche di apertura, contro le 5 precedenti, previste dalla legge Macron, dal nome del ministro dell’Economia, Emmanuel Macron. Ma in alcuni casi è prevista la liberalizzazione completa: ecco quali.
Il Rapporto Istat sulla spesa delle famiglie, totalmente rinnovato nell'edizione rilasciata ieri, 8 luglio, indica che gli italiani, nel 2014, hanno mantenuto costanti le spese per beni e servizi. Tuttavia il mix dei canali distributivi e dei prodotti è cambiato negli ultimi 4 anni: ecco come.
Il verbale firmato a Roma, il 6 luglio, con Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, UILTuCS, prevede “soluzioni non traumatiche”: in sostanza 1.345 licenziamenti volontari. Le contrattazioni saranno gestite a livello locale dove, al momento, serpeggiano comunque preoccupazione e incertezza.
...ma le variabili in gioco sono davvero molte. Sui pronostici (+1,4 in volume e +1,7 in valore) l'applicazione della "clausola di salvaguardia" potrebbe abbatersi, tirando uno sgradevole colpo di spugna. In ballo ci sono anche le incertezze monetarie, la crisi Greca, la debolezza dell'occupazione.
Inversione di tendenza per le compravendite di negozi e centri commerciali: l’analisi realizzata dall’Ufficio Studi di Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate evidenzia, per l’intero anno 2014, 25.369, transazioni, ossia il 5,8% in più rispetto al 2013.
Colpo grosso dell'ente fieristico meneghino che, per 2,5 milioni di euro, si aggiudica da Centrexpo il 100 per cento di Ipack Ima Spa. La società, che fattura 16 milioni, non controlla solo la rassegna omonima, ma anche una serie di manifestazioni specializzate, come Meat Tech, Diary Tech e altre.
Marco Pedroni: "“Continuiamo a svolgere la funzione di presidio di convenienza e qualità per i soci e consumatori del nostro Paese, benché i timidi segnali di ripresa dei consumi si siano indirizzati più verso i beni durevoli e i servizi che verso l’alimentare. E questa tendenza non può che generare preoccupazione".